576 CPP OPTIONS

576 cpp Options

576 cpp Options

Blog Article

Il sequestro preventivo può essere disposto anche in relazione a beni che possono venire confiscati. Più precisamente il giudice è tenuto a disporlo su beni di cui è ammessa la confisca nel corso di procedimenti penali for each reati contro la Pubblica Amministrazione (vedi nelle ipotesi di peculato, concussione, corruzione di atti giudiziari, ecc.).

Davide Carannante, 23 anni, laureato in giurisprudenza alla Federico II di Napoli con una tesi in diritto penale dal titolo “omissioni e colpe nel diritto penale marittimo”.

l’accertamento della sussistenza di elementi idonei a considerably ritenere concretamente configurabile la fattispecie di reato ipotizzata (il così detto fumus commissi delicti).

l’autorità giudiziaria dispone con decreto motivato il sequestro del corpo del reato e delle cose pertinenti al reato necessarie for each l’accertamento dei fatti.

one, 2635 c.c.), è sempre disposta la confisca dei beni, del denaro e delle altre utilità di cui il condannato non può giustificare la provenienza e di cui, anche per interposta persona fisica o giuridica, risulti essere titolare o avere la disponibilità a qualsiasi titolo in valore sproporzionato al proprio reddito dichiarato, o alla propria attività economica.

Esso, quindi, riguarda ogni ambito del diritto e rappresenta sempre una misura cautelare adottata for each evitare conseguenze peggiori.

La presunzione relativa di illecita accumulazione patrimoniale, prevista dalla disposizione citata, infatti, non opera nel caso in cui il cespite sequestrato sia formalmente intestato advert un terzo, ma si assume si trovi nella effettiva titolarità della persona condannata for every uno dei reati indicati nella disposizione medesima (Sez. five, 35054/2021).

In pratica, il sequestro preventivo viene disposto quando ci sia il timore che la persona indagata o imputata possa avvalersi di un determinato bene nelle a lot more del procedimento penale; in teoria, quindi, se i processi fossero istantanei (oggi catturato, domani processato), non si avrebbe bisogno del art 10 quater dlgs 74 2000 sequestro preventivo, né tantomeno di ogni altra misura cautelare.

Il sequestro disposto su richiesta del Pubblico Ministero giova anche alla parte civile, nel senso che su quei beni la parte civile potrà, a sua volta, chiedere la misura cautelare for every il soddisfacimento delle proprie ragioni, subordinatamente, for eachò, a quelle dell’erario dello Stato.

Supercondominio: quando il condomino può impugnare le delibere Divieto avvicinamento ai luoghi frequentati dalla p.o.: va applicato con l'allontanamento d’urgenza dalla casa familiare I decreti ministeriali in tema di usura sono atti normativi Lavoratore in malattia: legittimi gli accertamenti investigativi del datore movie Precompilata 2024, novità e scadenze: la guida on the internet Mediazione telematica, le novità della piattaforma CNF Attacco al diritto di difesa: le posizioni di OCF e COA Milano Elezioni europee: come funzionano Novità editoriali

Mentre, come abbiamo visto, il sequestro probatorio è connotato da una finalità di accertamento dei fatti, il sequestro preventivo è una misura di coercizione reale per esigenze di prevenzione, peraltro connessa e strumentale allo svolgimento del procedimento penale e all’accertamento del reato per cui si procede, nel senso che è suo scopo quello di evitare che il trascorrere del tempo possa pregiudicare irrimediabilmente l’effettività della giurisdizione espressa con la sentenza di condanna (Cass., Sez. Un., 29 gennaio 2003, De Luca).

La competenza a disporre il sequestro preventivo, dopo la pronuncia della sentenza di condanna da parte del Tribunale, spetta allo stesso Tribunale e non al G.

Nel caso di decreto sequestro preventivo che presenti una struttura “mista”, la verifica della infruttuosità del sequestro diretto o dell’incapienza del patrimonio della persona giuridica colpita da tale vincolo, che consente di disporre, in subordine, il sequestro per equivalente nei confronti della persona fisica che ne ha la rappresentanza, non deve essere necessariamente eseguita prima dell’adozione del provvedimento, ben potendo, tale accertamento, essere demandato al pubblico ministero in fase di esecuzione e ben potendo, del resto, il destinatario ricorrere al giudice dell’esecuzione qualora dovesse ritenersi pregiudicato dai criteri adottati dal pubblico ministero nella selezione dei cespiti da confiscare (Sez. two, 8910/2019).

periculum in mora: deve cioè sussistere la concreta possibilità che la disponibilità del bene possa pregiudicare le esigenze preventive o conservative che si vogliono realizzare con le misure cautelari reali previste dal c.p.p.

Report this page